L’edizione 2024 propone una linea di ricerca incentrata sul rapporto tra parola, immagine e corpo: degli oggetti, dell’architettura, della città, dell’ambiente, ma anche della parola e del suono, la cui corporeità è in grado di disegnare lo spazio (ne è esempio tangibile il rumore della cascata nel parco della reggia di Caserta, senza il quale – è successo una volta, molti anni fa – l’invaso spaziale sembrava svuotato) e sul visual storytelling come forma di narrazione e ricerca di nuovi linguaggi sperimentali, interazione tra letteratura, arti visive, fotografia, grafica, design, architettura e poesia.
10 gennaio
Terre Blu Museum finissage
22 gennaio
Franco Arminio a Terre Blu
26 gennaio
Biancaneve
5 marzo
Troppo politica
16 marzo
Frammenti di un archivio
19 aprile
Ce ne sont pas des choses